La partita di Smith

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La partita di Smith
Basket Serie A, Angelico a Rieti dove il play è un ex
 
L’ottima boccata d’ossigeno inalata dalla bombola offerta dalla Fortitudo Bologna ha rinvigorito lo sprint dell’Angelico che ora continua la sua corsa in campionato nel bel mezzo del gruppo di Serie A. La preoccupazione della partenza falsa è alle spalle, anche se in questo campionato l’impressione è che, schiacciasassi Siena a parte (peraltro prossima avversaria a Biella), la classifica resterà cortissima fino alla fine, per cui tra il dormire sonni tranquilli e sonni agitati ci starà poco più di un turno di campionato.
 

La partita di Smith
Basket Serie A, Angelico a Rieti dove il play è un ex

 
   
L’ottima boccata d’ossigeno inalata dalla bombola offerta dalla Fortitudo Bologna ha rinvigorito lo sprint dell’Angelico che ora continua la sua corsa in campionato nel bel mezzo del gruppo di Serie A. La preoccupazione della partenza falsa è alle spalle, anche se in questo campionato l’impressione è che, schiacciasassi Siena a parte (peraltro prossima avversaria a Biella), la classifica resterà cortissima fino alla fine, per cui tra il dormire sonni tranquilli e sonni agitati ci starà poco più di un turno di campionato. Domenica Pallacanestro Biella sarà a Rieti, campo mai espugnato (gli unici due incontri tra le società sono stati vinti dalla Solsonica la scorsa stagione) e crocevia di un cammino salvezza che su qualche campo delle dirette rivali dovrà prendere velocità.

 La squadra di coach Lino Lardo ha annullato subito la penalizzazione di due punti, incassando anche un’altra vittoria, per poi incappare in un calendario piuttosto complicato. 

Ultimo impegno quello di domenica scorsa a Bologna, dove prima di perdere Rieti ha condotto per tre quarti di gara.

Protagonista annunciato del match  (arbitri Facchini, Tullio e Quacci, ore 18.15) l’ex di turno Joe Troy Smith che a Rieti giocò in LegaDue nella stagione 2006/2007, successiva a quella biellese che lo aveva affermato come giocatore di livello, anche se al rinnovo con l’Angelico l’esterno di New Orleans preferì l’offertona reatina che precedette quella russa di San Pietroburgo.

Certo a Rieti avranno più occhi per Omar Thomas, nuovo arrivo che ha debuttato senza impressionare a Bologna, ma il campionato di Smith lo battezza come avversario da prendere con le molle: quarto realizzatore del torneo e macchina da tiri liberi (35/39) che contribuisce al primo posto dell’Angelico nella speciale classifica riservata al tiro dalla lunetta (85/104 con l’81,7%, segue Treviso  59/74 con 79,7%) anche se occorre segnalare che Rieti è la squadra che ne tira di più (108/148 col 73%).

 Intanto sabato è atteso il ritorno a Biella di Trent Plaisted che non raggiungerà la squadra, ma comincerà un lavoro differenziato col preparatore Luigi Talamanca per verificare il suo stato di forma dopo la terapia per curare la schiena dolorante.

Gabriele Pinna 

20 novembre 2008

 
    

 

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