Sda, salvi i posti dei 13 lavoratori

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(9 ott) Nuovi sviluppi per le vertenze sindacali in corso in alcune aziende del distretto. La novità più recente riguarda i lavoratori della cooperativa che, in virtù di un appalto ormai scaduto, svolgeva servizi per la filiale di Massazza della Sda Express Courier. Per loro è stata raggiunta un’intesa che ha permesso di raggiungere il principale obiettivo del pieno mantenimento dei livelli occupazionali, ed è stata in serata sottoposta dai rappresentanti sindacali al vaglio dei lavoratori che l’hanno esaminata ed approvata. Nuovi sviluppi per le vertenze sindacali in corso in alcune aziende del distretto. La novità più recente riguarda i lavoratori della cooperativa che, in virtù di un appalto ormai scaduto, svolgeva servizi per la filiale di Massazza della Sda Express Courier. Il loro caso è finito martedì sui tavoli della Prefettura, dove si è tenuto un nuovo incontro nel quale, grazie alla mediazione del Prefetto, si è riaperta la discussione tra le parti sociali. Erano presenti il segretario regionale e la segretaria provinciale Filt – Cgil, nonché il presidente ed il vicepresidente della Sac, consorzio che a decorrere dallo scorso 30 settembre è il nuovo aggiudicatario del servizio per la Sda Express Courier. Al termine di una partecipata discussione e di serrate trattative le parti hanno trovato un accordo sull’ipotesi di mediazione formulata dalla Prefettura. L’intesa ha, in particolare, permesso di raggiungere il principale obiettivo del pieno mantenimento dei livelli occupazionali, ed è stata in serata sottoposta dai rappresentanti sindacali al vaglio dei lavoratori che l’hanno esaminata ed approvata. «E’ la conferma che la lotta, il sacrificio, l'unità continuano ad essere valori che pagano», dichiara la segretaria provinciale di Filt Cristina Martiner. Dieci lavoratori resteranno nella cooperativa di Massazza e 3 si potranno trasferire a Settimo Torinese.

Si è invece svolto nei giorni scorsi, negli uffici dell’assessorato al Lavoro della Regione Piemonte, un incontro per discutere la situazione della cartiera di Crevacuore in relazione alla proroga della cassa integrazione. L’incontro si è concluso con l’impegno a richiedere altri 2 mesi di cassa integrazione in deroga fino al 13 dicembre e di riconvocarsi il 20 di novembre. In quella occasione, alla presenza dei rappresentanti della Provincia di Biella a cui la normativa sulla cassa integrazione attribuisce un ruolo preciso in ordine al coinvolgimento di una parte di lavoratori in attività di ricollocazione, verrà affrontata la questione del ricorso (12 o 24 mesi) alla cassa integrazione straordinaria per cessazione di attività.

Nel pomeriggio di lunedì, infine, il Presidente della Provincia Roberto Simonetti ha incontrato una delegazione di lavoratori della Phonemedia Spa, ora Omega, accompagnati dalle segreterie provinciali di Slc, Fistel e Uilcom. Il tema dell’incontro era legato alle problematiche relative alla situazione lavorativa degli oltre 160 dipendenti del call center, riguardo la mancanza di un piano industriale certo relativo alla filiale biellese. Il Presidente Simonetti ha annunciato di voler procedere, riguardo a tale situazione, presentando un’interrogazione parlamentare per sostenere la continuità dei posti di lavoro nel territorio biellese.
9 ottobre 2009

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