Il meccanotessile italiano a Techtextil

Le aziende italiane produttrici di macchinari tessili guardano con interesse al settore dei tessuti tecnici e dei "nontessuti".

Il meccanotessile italiano a Techtextil
Pubblicato:

Sedici aziende del meccanotessile italiano saranno presenti al salone di Francoforte.

Il meccanotessile italiano punta sui tessuti tecnici

Alla prossima edizione di Techtextil Francoforte, la più importante manifestazione mondiale per i tessuti tecnici che avrà luogo dal 14 al 17 maggio prossimi nella città tedesca, sarà presente una cospicua rappresentanza di costruttori italiani di macchinari tessile. Sono circa 30, infatti, le aziende meccanotessili italiane che esporranno in Germania. Di queste, 16 saranno presenti presso l’area espositiva organizzata da Ice-Agenzia e da Acimit. Tali aziende sono tutte associate ad Acimit e sono: 4M Plants, Bematic, Bianco, Color Service, Corino, Fadis, Ferraro, Gualchieri e Gualchieri, Loptex, Mesdan, Sicam, Stalam, Textape, Unitech, Zappa. Le aziende italiane presenti in Germania rappresentano tuttavia solamente una parte, seppure significativa, delle imprese che in Italia producono macchine per il tessile tecnico e per i nontessuti.

Un settore in crescita e evoluzione

Il settore dei tessuti tecnici e innovativi si è sviluppato negli ultimi anni a ritmi elevati. Nel 2010 la produzione mondiale di tessili per uso tecnico e nontessuti era pari a 37 miliardi di euro, mentre nel 2018 è salita a 60 miliardi di euro. In Europa oltre il 30% del fatturato del settore tessile deriva dalla produzione di tessili destinati ad usi tecnici ed innovativi. La Germania rappresenta il principale produttore europeo del settore con un valore di circa 6 miliardi di euro. La crescita del settore ha avuto come conseguenza un incremento della domanda di macchinario ad hoc per questo particolare comparto. L’offerta del meccanotessile italiano si sta ampliando verso le nuove esigenze dei clienti che operano nello specifico comparto. Acimit stima che oltre 100 aziende associate lavorano per il settore. Acimit rappresenta un settore industriale che comprende circa 300 aziende (che impiegano circa 12.000 persone) e che produce macchinari per un valore complessivo di circa 2,5 miliardi di euro, di cui l’84% viene esportato.

 

Per il meccanotessile, export in crescita verso la Russia

Anche nel 2019, come già nelle precedenti edizioni, una rappresentativa italiana ha esposto alla fiera Techtextil Russia che si è svolta a Mosca dal 19 al 22 marzo scorso. Nel 2017 l’Italia ha esportato in Russia macchinario per un valore di 20 milioni di euro, mentre nei primi dieci mesi del 2018 l’export ha raggiunto i 27 milioni di euro, in aumento dell’84% rispetto al medesimo periodo del 2017.

Giovanni Orso

Seguici sui nostri canali