Precipita con il parapendio a Graglia, recuperato dall'elicottero

L'incidente oggi pomeriggio nei pressi del Santuario: lo sportivo ferito alle gambe e al bacino portato al Cto

Precipita con il parapendio a Graglia, recuperato dall'elicottero
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Precipita con il parapendio a Graglia. Un appassionato di parapendio è stato soccorso oggi pomeriggio nella zona compresa tra Graglia e il confine con il territorio di Netro, a poca distanza dal Santuario. Durante un normale volo è precipitato per cause non ancora del tutto chiare. Nella caduta l’appassionato – partito dal campo della Bossola sfruttando la bella giornata – ha riportato delle sospette fratture alle gambe e al bacino ed è stato portato in elicottero al Cto di Torino.

Intervenuto il Soccorso alpino della Valle Elvo

E’ stato lo stesso capodelegazione della Valle Elvo del Soccorso alpino, Massimo Frassati, a recarsi nella zona dell’incidente con un altro volontario e a coadiuvare le operazioni di soccorso dell’equipaggio dell’elicottero del 118 “Tango Eco” proveniente da Torino in quanto l’apparecchio della base di Borgosesia era impegnato in un altro intervento. La squadra del Soccorso alpino è stata allertata intorno alle 15 e 30 circa dalla centrale operativa di Torino. E’ stato lo stesso parapendiista a dare l’allarme. Nonostante il dolore e la tensione del momento, ha composto il numero del “118” e ha chiesto aiuto. In un primo momento non ha saputo fornire le giuste coordinate, indicando un punto imprecisato di una zona piuttosto vasta.

Localizzato il ferito per il recupero

Essendo comunque tutti gli appassionati di parapendio attrezzati al punto giusto, dopo pochi minuti lo stesso infortunato ha fornito ai soccorritori le esatte coordinate del punto in cui era precipitato, ai margini di un prato scosceso al confine tra i due comuni, a poca distanza dal Santuario di Graglia. L’elicottero di Torino non ha così avuto difficoltà ad individuarlo. Prima che il tecnico del Soccorso alpino e il medico potessero calarsi per provvedere a medicalizzare il ferito, a fissarlo sulla barella per poi issarla a bordo dell’elicottero col verricello, i volontari del Soccorso alpino della Valle Elvo hanno provveduto a rendere innocuo qualunque pericolo oggettivo per l’equipaggio come ad esempio la stessa vela che, col vento, avrebbe potuto creare problemi al rotore.

Portato in salvo al Cto di Torino per delle sospette fratture

L’intervento è stato alla fine effettuato a regola d’arte, perfetto in ogni particolare. Il ferito è stato pertanto in ospedale. Non dovrebbe essere in pericolo di vita, ma in attesa che vengano effettuati tutti gli esami di rito, la prognosi resta riservata.

Valter Caneparo

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