Minorenne riempito di botte per due euro e un po’ di tabacco

Minorenne riempito di botte per due euro e un po’ di tabacco
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Hanno letteralmente riempito di botte un ragazzino minorenne per farsi consegnare due euro e un po’ di tabacco, ma sono stati scoperti e denunciati dalla Polizia. Ora M.Z. e K.P., entrambi di 19 anni residenti a Biella, dovranno rispondere dell’accusa di tentata rapina, reato per il quale il Codice penale prevede la reclusione da tre a dieci anni e una multa da 516 a 2065 euro. L’episodio che li ha messi nei guai è successo domenica a Biella, a pochi passi dalla fermata dell’autobus di piazza Vittorio Veneto. I due aggressori hanno avvicinato l’adolescente chiedendogli un po’ di  tabacco. Dopo che il giovanissimo gliel’ha consegnato, hanno cercato di distrarlo, per non restituirglielo. Poi gli hanno chiesto in prestito due euro. Il ragazzino, però, non solo non ha consegnato loro i soldi, ma ha anche chiesto indietro il tabacco. Ed è a quel punto che è scattata l’aggressione. I due più grandi se la sono presa con il ragazzino: lo hanno prima spintonato, poi sono passati alla violenza vera e propria. Lo hanno preso a schiaffi e pugni, fino all’arrivo – del tutto casuale - della Polizia: una volante stava effettuando uno dei tanti controlli in centro città e ha notato i tre giovani picchiarsi. Gli agenti li hanno divisi e ricostruito la vicenda. Alla fine nei confronti dei due aggressori è scattata la denuncia all’autorità giudiziaria.

Shama Ciocchetti

 

Hanno letteralmente riempito di botte un ragazzino minorenne per farsi consegnare due euro e un po’ di tabacco, ma sono stati scoperti e denunciati dalla Polizia. Ora M.Z. e K.P., entrambi di 19 anni residenti a Biella, dovranno rispondere dell’accusa di tentata rapina, reato per il quale il Codice penale prevede la reclusione da tre a dieci anni e una multa da 516 a 2065 euro. L’episodio che li ha messi nei guai è successo domenica a Biella, a pochi passi dalla fermata dell’autobus di piazza Vittorio Veneto. I due aggressori hanno avvicinato l’adolescente chiedendogli un po’ di  tabacco. Dopo che il giovanissimo gliel’ha consegnato, hanno cercato di distrarlo, per non restituirglielo. Poi gli hanno chiesto in prestito due euro. Il ragazzino, però, non solo non ha consegnato loro i soldi, ma ha anche chiesto indietro il tabacco. Ed è a quel punto che è scattata l’aggressione. I due più grandi se la sono presa con il ragazzino: lo hanno prima spintonato, poi sono passati alla violenza vera e propria. Lo hanno preso a schiaffi e pugni, fino all’arrivo – del tutto casuale - della Polizia: una volante stava effettuando uno dei tanti controlli in centro città e ha notato i tre giovani picchiarsi. Gli agenti li hanno divisi e ricostruito la vicenda. Alla fine nei confronti dei due aggressori è scattata la denuncia all’autorità giudiziaria.

Shama Ciocchetti

 

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