A Biella più imprese turistiche

A Biella più imprese turistiche
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Aumentano, nel Biellese, le imprese di servizi turistici. I numeri, in cifra assoluta, restano molto piccoli, ma ciò che rileva è, comunque, un trend con segno “più” che, peraltro, costituisce sostanzialmente un unicum nel complessivo panorama regionale. I dati arrivano da una ricerca di Camera Commercio Milano-Monza Brianza-Lodi, occasionata dai flussi turistici in occasione del periodo delle festività natalizie.

Tra agenzie di viaggi, tour operator, servizi di prenotazione, società di incoming e “altri servizi”, in Piemonte le imprese di servizi turistici attive nel 2017 sono state complessivamente 1.052 sulle 15.697 a livello nazionale. La variazione rispetto al 2016 è stata del -1,4%. Un segno meno che, se valutato nel quinquennio (ossia rispetto al 2012) diventa anche più consistente, portandosi complessivamente a -6,4%. Guardando dentro al macrodato e considerando le varie realtà provinciali, si scopre però che proprio questo segno meno è tendenza diffusa. Le imprese dei servizi turistici, infatti, calano a Asti (-7,1% su base congiunturale e -4,9% nel quinquennio), a Cuneo (-3% sul 2016 e -7,1% sul 2012), a Novara (-3,7% rispetto all’anno scorso e -14,1% nel quinquennio), a Torino (rispettivamente -0,6% e -5,7%), nel Vco (-7,8% sia sul 2016 sia nel quinquennio) e a Vercelli (-7,1% su base congiunturale e -13,3% rispetto al 2012). Intermedia, la situazione di Alessandria dove le imprese di servizi turistici flettono nel quinquennio (-1,4%), ma aumentano nel 2017 rispetto al 2016 (+4,6%). Positivo su entrambi i fronti, invece, il dato di Biella: +9,4% rispetto al 2016 e +2,9% tra il 2012 e il 2017.

Giovanni Orso

Aumentano, nel Biellese, le imprese di servizi turistici. I numeri, in cifra assoluta, restano molto piccoli, ma ciò che rileva è, comunque, un trend con segno “più” che, peraltro, costituisce sostanzialmente un unicum nel complessivo panorama regionale. I dati arrivano da una ricerca di Camera Commercio Milano-Monza Brianza-Lodi, occasionata dai flussi turistici in occasione del periodo delle festività natalizie.

Tra agenzie di viaggi, tour operator, servizi di prenotazione, società di incoming e “altri servizi”, in Piemonte le imprese di servizi turistici attive nel 2017 sono state complessivamente 1.052 sulle 15.697 a livello nazionale. La variazione rispetto al 2016 è stata del -1,4%. Un segno meno che, se valutato nel quinquennio (ossia rispetto al 2012) diventa anche più consistente, portandosi complessivamente a -6,4%. Guardando dentro al macrodato e considerando le varie realtà provinciali, si scopre però che proprio questo segno meno è tendenza diffusa. Le imprese dei servizi turistici, infatti, calano a Asti (-7,1% su base congiunturale e -4,9% nel quinquennio), a Cuneo (-3% sul 2016 e -7,1% sul 2012), a Novara (-3,7% rispetto all’anno scorso e -14,1% nel quinquennio), a Torino (rispettivamente -0,6% e -5,7%), nel Vco (-7,8% sia sul 2016 sia nel quinquennio) e a Vercelli (-7,1% su base congiunturale e -13,3% rispetto al 2012). Intermedia, la situazione di Alessandria dove le imprese di servizi turistici flettono nel quinquennio (-1,4%), ma aumentano nel 2017 rispetto al 2016 (+4,6%). Positivo su entrambi i fronti, invece, il dato di Biella: +9,4% rispetto al 2016 e +2,9% tra il 2012 e il 2017.

Giovanni Orso

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