Stupratore cinese arrestato dalla polizia: deve scontare 4 anni

Ricercato da due anni dopo che aveva abusato di una connazionale.

Stupratore cinese arrestato dalla polizia: deve scontare 4 anni
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Stupratore cinese arrestato dalla polizia: deve scontare 4 anni. Nella notte la Sala Operativa della Questura di Vercelli, riceveva segnalazione della presenza di un cittadino cinese, ricercato dalla Polizia di Stato, che doveva scontare una pena per il reato di violenza sessuale.Immediatamente, gli agenti delle Volanti della Questura si recavano all’interno di un piccolo albergo del centro di Vercelli, nel quale il cinese si era nascosto e lo hanno arrestato.

La violenza era avvenuta parecchi anni fa

La violenza sessuale era accaduta nel 2007, a Rovigo, all’interno della comunità cinese.Da allora, nonostante una sentenza di condanna a 4 anni di reclusione emanata dalla Corte d’Appello di Venezia nel 2015, si erano perse le tracce del cittadino cinese.

Stupratore cinese approfittò della connazionale

La vicenda risale al maggio 2007 quando il criminale era stato tratto in arresto a seguito della denuncia di una ragazza, anch’essa cinese, residente a Rovigo, la quale aveva trovato il coraggio di denunciare il suo aguzzino accusandolo di violenza sessuale, lesioni e danneggiamento. In quell’occasione infatti vi era stato un incontro tra i due connazionali nel quale l’uomo, approfittando della fiducia della ragazza, si appropriava anche di una ingente somma di denaro che la stessa aveva intenzione di destinare alla sua famiglia residente in Cina e che si trovava in difficili condizioni economiche.

L'arresto dei poliziotti della Squadra mobile

Dopo più di due anni di ricerche, complicati anche dal fatto che il cinese era irregolare sul territorio nazionale e quindi sprovvisto di documenti, finalmente gli Agenti della Squadra Volante della Questura di Vercelli hanno assicurato alla giustizia il soggetto autore di un reato particolarmente odioso.

V.Ca.

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