Diffamazione su Facebook: a giudizio Revello e Tomat

Accusati d'aver offeso la reputazione del sindaco Corradino.

Diffamazione su Facebook: a giudizio Revello e Tomat
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Diffamazione su Facebook: a giudizio Revello e Tomat. Come un boomerang politico e giudiziario, i tanti esposti in Procura e i continui attacchi pubblici nei confronti della Giunta di Cossato guidata dal sindaco Claudio Corradino, si sono ritorti contro i maggiori oppositori del gruppo “Cossato Futuro”, Stefano Revello, 52 anni, e Roberto Tomat, 56 anni, entrambi di Cossato, che ieri mattina sono stati rinviati a giudizio per l’udienza del prossimo 10 ottobre, per l’accusa di diffamazione aggravata per «aver offeso la reputazione» del sindaco di Cossato. Sono difesi dall’avvocato Andrea Conz.

Diffamazione su Facebook: social network non zona franca

Su Facebook. Stando al capo d’imputazione, i due esponenti politici di opposizione, avrebbero postato sul loro profilo di Facebook, il noto social network, commenti e dichiarazioni da ritenersi diffamatori e lesivi nei confronti proprio di Corradino. Ancora una volta si evince che Facebook non è zona franca dove si può scrivere tutto e il contrario di tutto nei confronti delle persone. Se le parole travalicano i confini della correttezza e vanno ad infangare la reputazione di qualcuno, il rischio di ritrovarsi sotto processo diventa sul serio reale.

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