Biella aderisce a “M’illumino di meno”

Biella aderisce a “M’illumino di meno”
Pubblicato:
Aggiornato:

BIELLA - Anche quest’anno Biella aderisce a “M’illumino di meno”, la campagna per il risparmio energetico lanciata dalla trasmissione di Radio 2 Caterpillar.  Oggi in città le luci  resteranno spente attorno alla Fons Vitae di viale Matteotti. L’iniziativa è nata nel 2005 a seguito delle richieste degli ascoltatori della trasmissione che proponevano di spegnere tutte le luci della casa alle 18 del giorno in cui era stato firmato il protocollo di Kyoto. Quest’anno un altro invito particolare: quello di spostarsi a piedi.

Le raccomandazioni del decalogo “Mi illumino di meno” sono: spegnere le luci quando non servono; spegnere e non lasciare in stand by gli apparecchi elettronici; sbrinare frequentemente il frigorifero; tenere la serpentina pulita e distanziata dal muro in modo che possa circolare l’aria; mettere il coperchio sulle pentole quando si bolle l’acqua ed evitare sempre che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola; se si ha troppo caldo abbassare i termosifoni invece di aprire le finestre. E’ inoltre utile ridurre gli spifferi degli infissi riempiendoli di materiale che non lascia passare aria; utilizzare le tende per creare intercapedini davanti ai vetri, gli infissi, le porte esterne; non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni; inserire apposite pellicole isolanti e riflettenti tra i muri esterni e i termosifoni; utilizzare l’automobile il meno possibile, condividerla con chi fa lo stesso tragitto; utilizzare la bicicletta per gli spostamenti in città.

Oltre allo spegnimento delle luci della Fine Vitae è in programma in città anche un'altra iniziativa inserita tra le manifestazioni dell’evento “M’illumino di meno". Si tratta della camminata culturale che si svolgerà domenica nell'ambito del progetto del Consorzio Pro Loco Biellesi “Dal Museo al territorio”. L'uscita di domenica, organizzata sempre con la collaborazione della Città di Biella e degli Amici del Museo, avrà come tema le diverse parti che compongono l’insediamento urbano. Con un percorso che sembra una spirale (da qui il titolo della camminata, “Spirale urbana”) si visiteranno i luoghi che raccontano Biella attraverso i secoli. 

La partenza sarà, come sempre, dal museo (ritrovo alle ore 9), con la consueta introduzione, a cura dello staff, che fornirà un quadro sintetico di quello che è conservato nel chiostro di San Sebastiano legato ai luoghi che saranno attraversati dalla camminata. La camminata punterà poi verso il cuore del rione Vernato, dove ci sono i resti delle mura medievali della città. Imboccando la Costa del Vernato per salire al Piazzo, ci sarà una breve tappa nella chiesa di San Nicola (aperta per l’occasione).
Dopo la visita del quartiere alto della città, si scenderà quindi al Bottalino per risalire per un breve tratto verso Cossila San Grato e imboccare la strada che porta alla chiesetta di San Giuseppe, in Riva, da dove è possibile ammirare la Biella fluviale. Scendendo, tappa d’obbligo al ponte della Maddalena, dove ci sono le tracce storiche di fra’ Dolcino.
Il programma prevede, a questo punto, la tappa ristoro nel vicino complesso dell’ex lanificio Pria.
Nel pomeriggio si risalirà verso viale Carducci, seguendo il tracciato delle antiche mura, i giardini Zumaglini e il centro della città, per poi arrivare in piazza Duomo. Dopo la visita agli affreschi del Battistero, merenda sotto i portici di piazza Carlo Rossi.
Iscrizioni al 348-1521284 o allo 015-461765.

BIELLA - Anche quest’anno Biella aderisce a “M’illumino di meno”, la campagna per il risparmio energetico lanciata dalla trasmissione di Radio 2 Caterpillar.  Oggi in città le luci  resteranno spente attorno alla Fons Vitae di viale Matteotti. L’iniziativa è nata nel 2005 a seguito delle richieste degli ascoltatori della trasmissione che proponevano di spegnere tutte le luci della casa alle 18 del giorno in cui era stato firmato il protocollo di Kyoto. Quest’anno un altro invito particolare: quello di spostarsi a piedi.

Le raccomandazioni del decalogo “Mi illumino di meno” sono: spegnere le luci quando non servono; spegnere e non lasciare in stand by gli apparecchi elettronici; sbrinare frequentemente il frigorifero; tenere la serpentina pulita e distanziata dal muro in modo che possa circolare l’aria; mettere il coperchio sulle pentole quando si bolle l’acqua ed evitare sempre che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola; se si ha troppo caldo abbassare i termosifoni invece di aprire le finestre. E’ inoltre utile ridurre gli spifferi degli infissi riempiendoli di materiale che non lascia passare aria; utilizzare le tende per creare intercapedini davanti ai vetri, gli infissi, le porte esterne; non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni; inserire apposite pellicole isolanti e riflettenti tra i muri esterni e i termosifoni; utilizzare l’automobile il meno possibile, condividerla con chi fa lo stesso tragitto; utilizzare la bicicletta per gli spostamenti in città.

Oltre allo spegnimento delle luci della Fine Vitae è in programma in città anche un'altra iniziativa inserita tra le manifestazioni dell’evento “M’illumino di meno". Si tratta della camminata culturale che si svolgerà domenica nell'ambito del progetto del Consorzio Pro Loco Biellesi “Dal Museo al territorio”. L'uscita di domenica, organizzata sempre con la collaborazione della Città di Biella e degli Amici del Museo, avrà come tema le diverse parti che compongono l’insediamento urbano. Con un percorso che sembra una spirale (da qui il titolo della camminata, “Spirale urbana”) si visiteranno i luoghi che raccontano Biella attraverso i secoli. 

La partenza sarà, come sempre, dal museo (ritrovo alle ore 9), con la consueta introduzione, a cura dello staff, che fornirà un quadro sintetico di quello che è conservato nel chiostro di San Sebastiano legato ai luoghi che saranno attraversati dalla camminata. La camminata punterà poi verso il cuore del rione Vernato, dove ci sono i resti delle mura medievali della città. Imboccando la Costa del Vernato per salire al Piazzo, ci sarà una breve tappa nella chiesa di San Nicola (aperta per l’occasione).
Dopo la visita del quartiere alto della città, si scenderà quindi al Bottalino per risalire per un breve tratto verso Cossila San Grato e imboccare la strada che porta alla chiesetta di San Giuseppe, in Riva, da dove è possibile ammirare la Biella fluviale. Scendendo, tappa d’obbligo al ponte della Maddalena, dove ci sono le tracce storiche di fra’ Dolcino.
Il programma prevede, a questo punto, la tappa ristoro nel vicino complesso dell’ex lanificio Pria.
Nel pomeriggio si risalirà verso viale Carducci, seguendo il tracciato delle antiche mura, i giardini Zumaglini e il centro della città, per poi arrivare in piazza Duomo. Dopo la visita agli affreschi del Battistero, merenda sotto i portici di piazza Carlo Rossi.
Iscrizioni al 348-1521284 o allo 015-461765.

Seguici sui nostri canali